lunedì 13 luglio 2009

Da Nova, Il Sole-24 Ore

Saper osare
 
...Io credo che la vita per chi osa tentare
Possa essere una gioia
Quale non è in mio potere d'intendere
Né di attestare con le labbra.
Io credo che potrebbe dilatarsi
Il mio cuore di prima, finché l'altro
Mi apparisse come la breve riva
Al confronto del mare.
Io credo che ogni giorno potrebbe essere
Come un'investitura
E la pompa regale esser più facile
Di uno stile minore.
Non la triste apprensione che un cambiamento avvenga,
nessun'ombra sul fiore,
nessun trasalimento per l'orecchio dell'ansia
né fallimento, né condanna,
ma certezze solari,
la piena estate della mente,
perenne Sud dell'anima,
remota ormai la sua era glaciale.

EMILY DICKINSON
Tutte le poesie
Poetessa americana (1830-1886), si ribellò alle convenzioni
poetiche del tempo, tanto che gli editori spesso
ne modificarono i testi per pubblicarli.

Non conosco versi più ricchi per ricompensare emotivamente
chi si assume dei rischi, chi sceglie nella vita le strade meno battute,
chi si espone alla possibilità di sbagliare, chi appunto "osa tentare".
Il contesto della poesia è chiaramente personale e amoroso,
e i trasferimenti di senso vanno fatti can cautela.
Ma quale migliore descrizione della ricompensa per chi,
in qualunque situazione della vita, ha osato, se non una "investitura",
una "pompa regale"? Come motivare meglio alla assunzione del rischio,
se non raccontare che, dopo, si raggiungono "certezze solari",
si gode di calma e determinazione, di una vera e luminosa
"estate della mente"? Non trasalimenti, fallimenti, condanne,
non il ghiaccio che paralizza e impedisce l'azione,
ma un caldo e luminoso "Sud dell'anima".

Da Nova, inserto de Il Sole-24 Ore, 11 giugno 2009

Nessun commento:

Posta un commento