martedì 14 luglio 2009

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

pag.80

1° settembre 1918

Una volta notai un uomo seduto vicino a Gerusalemme. Tutte le volte che passavo di lì, lui era sempre nello stesso posto. Domandai alla mia guida chi era, e la guida, ridendo, mi rispose che si trattava di un vecchio pazzo.

Decisi allora di avvicinarmi. Gli domandai:

"Che cosa sta facendo?"

"Sto guardando i campi", mi rispose l'uomo.

"E cos'altro?" insistetti io.

"Non è forse sufficiente questo, per capire la vita?" replicò quell'uomo che definivano pazzo.

Noi viviamo lottando per le cose complicate, e dimentichiamo che guardare i campi è più che sufficiente per comprendere Dio.

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