venerdì 31 luglio 2009

Da Prometeo: per riflettere

Quale che sia la parola che pronunci, una simile ne udrai --- Proverbio greco

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.123

26/27 maggio 1923

Il matrimonio non permette a nessuno di schiavizzare l'altro, se non in quelle aree dove tu permetti di essere soggiogato. Tantomeno concede altra libertà oltre a quella che tu stesso hai deciso di consentire. Noi possiamo ricevere solo quello che diamo.

Per le persone intelligenti la base del matrimonio è un'amicizia schietta, in cui si lotta per i propri sogni e per i sogni della persona che si ama. Senza questi sogni, il rapporto matrimoniale si trasforma in una serie di pranzi e di cene nella cucina di casa.

Non esistono due anime gemelle. Nell'amicizia e nell'amore, le due persone alzano le mani insieme per afferrare una cosa che, se fossero separate, non riuscirebbero a raggiungere.

La tradizionale frase della cerimonia del matrimonio - "Tu ricevi Tizio o Tizia, in salute o in malattia …." - è totalmente assurda.

Come si può ricevere un altro?

Se così fosse, uno dei due cesserebbe di esistere: o, meglio, i due esseri insieme perderebbero la propria identità.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.153

La lepre e il bifolco: molti sono gentili a parole, sleali nel cuore

Una lepre, fuggendo a zampe levate da un cacciatore, fu vista da un bifolco mentre si insinuava sotto a un cespuglio. <<Per gli dei e per tutte le tue speranze ti supplico, bifolco, non tradirmi; non ho mai fatto nulla di male a questo tuo campo>>. E il contadino: <<Non temere; stattene nascosta senza preoccuparti>>. Ecco già lì il cacciatore che la inseguiva: <<Dimmi, bifolco, è per caso venuta qui una lepre?>> <<Sì, ma se ne è andata per di qua, a sinistra>>; e con un cenno indica la destra. Il cacciatore, per la fretta che aveva, non capì e sparì dalla vista. Allora così il bifolco: <<Mi sei grata per averti tenuta nascosta?>> <<Certo non nego di essere grata alla tua lingua e di doverla ringraziare moltissimo; ma quanto ai tuoi occhi traditori mi auguro che ti si accechino>>.

mercoledì 29 luglio 2009

Da Prometeo: per riflettere

La vita o è un'audace avventura o non è niente --- Helen Keller

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.114

….. So che mi dici sempre cose meravigliose, Mary, ma ogni volta che le ascolto, mi sento ferito, perchè tu parli di ciò che ho fatto, e io conosco soltanto quello che sono capace di fare.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.153

Schiavo e padrone: nessun insulto è più pesante di quello della propria coscienza

Uno schiavo dissoluto, che aveva sedotto la moglie del proprio padrone, insultava Socrate; questi, poiché sapeva che il fatto era noto alla cerchia dei presenti, disse: <<Tu ti piaci perchè piaci a chi non dovresti; ma non senza tuo danno, perchè non piaci a chi dovresti>>.

martedì 28 luglio 2009

Da Prometeo: per riflettere

Per la mente ottusa tutta la natura è grigia. Per la mente illuminata il mondo intero arde e scintilla di luce --- Ralph Waldo Emerson

Allenamento

27 luglio 2009

Allenamento lento
Orario: 18,40 – 20,05
Clima: asciutto, soleggiato, caldo
 
Tempo: 1 h 16 mm 26 ss
Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, stabilimento Charleston, Valdesi, salita di Mondello, Favorita, Palme
 
Consumo energetico: 1034 kcal

Frequenza cardiaca media: 142 bpm

Frequenza cardiaca picco max: 179 bpm (6 mm  53 ss)

Note: ho corso con Sergio L. e Giuseppe P.!  Fatti un paio di scatti molto veloci (uno di più di 1 km e uno di poco meno di 100 m)

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.112

25/28 aprile 1922

Per Mini, la sua cecità è la cosa più normale e naturale. Non solo egli riceve più affetto delle persone cosiddette normali, ma può anche esprimere, con molta più libertà, ciò che sente nel proprio cuore. Quello che a te sembra una maledizione, per lui è un miracolo.

Lui interpreterà sempre il mondo secondo il proprio Regno personale. Non credere che un invalido sia qualcuno che non vale niente.

Persone che sono in un mondo diverso dal nostro possono essere migliori operai nella costruzione di questo pianeta, perchè i loro occhi vedono cose che noi siamo incapaci di scorgere. Le loro menti interpretano l'Universo in maniera differente, e lo ridisegnano a loro modo.

Noi non siamo i creatori della luce, ma solo i raggi di questo Grande Bagliore.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.151

La cornacchia e la pecora: molti attaccano i deboli e cedono ai forti

L'odiosa cornacchia si era piazzata sulla schiena della pecora, che dopo averla portata malvolentieri e a lungo, disse: <<Se lo avessi fatto al cane ben provvisto di denti, l'avresti pagata cara>>. Quella maledetta replicò: <<Disprezzo i deboli, ma cedo ai forti; so chi attaccare e chi blandire falsamente; ecco perchè riesco a prolungare la mia vecchiaia fino a mille anni>>.

lunedì 27 luglio 2009

Allenamento

24 luglio 2009

Allenamento lento
Orario: 18,30 – 20,00
Clima: asciutto, parzialmente soleggiato, caldo
Tempo: 1 h 24 mm 39 ss
Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, circolo Lauria, stabilimento Charleston, Valdesi, salita di Mondello, Favorita, Palme

Consumo energetico: 1077 kcal
Frequenza cardiaca media: 137 bpm

Frequenza cardiaca picco max: 157 bpm (0 mm  00 ss)

Note: un pò di stanchezza!

Da Prometeo: per riflettere

Se non riesci a colpire il bersaglio, la colpa non è mai del bersaglio --- Gilbert Arland

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.110

14 gennaio 1922

Cerca di trovare quanto di meglio c'è in una persona, e diglielo. Tutti abbiamo bisogno di questo stimolo: ogni volta che il mio lavoro è lodato, io divento più umile, perchè non mi sento ignorato o indesiderato.

Tutti possiedono qualcosa che merita di essere lodato. Le lodi significano comprensione. Siamo degli eccellenti esseri umani nel nostro intimo, e nessuno è migliore degli altri. Impara a veder la grandezza del tuo prossimo, e vedrai anche la tua.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.137

Il padre e Esopo: come bisogna domare la gioventù violenta

Un padre aveva un figlio crudele. Questi, non appena era lontano dagli occhi del genitore, dava un mucchio di botte agli schiavi, sfogando così i bollori della giovinezza. Allora Esopo raccontò al vecchio questa breve storiella: <<Un tale aggiogò un bue avanti negli anni insieme a un giovenco. Quello, cercando di sottrarre al giogo il suo collo di diversa altezza, adduceva come scusa le forze indebolite dall'età; allora, il contadino gli disse: "Non hai nulla da temere; non lo faccio perchè tu lavori, ma perchè tu riesca a domare questo giovenco, che con calci e cornate continua a storpiare molti". Così, se anche tu non tieni questo ragazzo sempre con te e non reprimi la sua indole violenta con la dolcezza, bada che le lagnanze della tua casa non diventino maggiori>>.

La mitezza è il rimedio della crudeltà.

Da Nova

...Ci sono momenti nei quali l'arte raggiunge quasi la dignità del lavoro manuale.  (Oscar Wilde )

venerdì 24 luglio 2009

Allenamento

23 luglio 2009

Allenamento lento

Orario: 18,55 – 20,20

Clima: asciutto, parzialmente soleggiato, caldo

Tempo: 1 h 22 mm 13 ss

Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, circolo Lauria, stabilimento Charleston, Valdesi, salita di Mondello, Favorita, Palme

Consumo energetico: 1206 kcal

Frequenza cardiaca media: 147 bpm
Frequenza cardiaca picco max: 161 bpm (0 mm  56 ss)

Note: un pò di stnchezza!

Da Blog spazio.libero.it/nalin82/

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te
e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei.
Quindi vivi come credi, fai quello che ti dice il cuore,
la vita è come un'opera di teatro che non ha prove iniziali.
Canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento
della tua vita prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi
 
C.Chaplin

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.109

12/14 gennaio 1922

Il matrimonio è la miglior maniera di dare, e di continuare a dare. Tuttavia, non possiamo mai dimenticare che gli esseri umani saranno sempre separati. Il periodo precedente al matrimonio è l'epoca meravigliosa in cui ci avviciniamo alla nostra amata: conversiamo, apprendiamo ciò che la rende felice, e scopriamo il modo per far sì che questa felicità non svanisca.

Non possiamo consentire che il contatto oppressivo del mattino, del mezzogiorno, del pomeriggio e della sera distrugga questo incanto. Per far sopravvivere questo romanticismo iniziale, bisogna che ciascuno riservi una parte del proprio tempo per sé. Nessuno di noi è saggio quanto basta per prendere una decisione che interferisca nella vita dell'altro.

Basta osservare una semplice legge, l'onestà, e tutto sarà esattamente come abbiamo sognato.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.133

Esopo e lo scrittore: il cattivo scrittore che si loda

Un tale aveva letto a Esopo i suoi scritti, robaccia, nei quali, da sciocco, si vantava molto. Desiderando quindi sapere che cosa ne pensasse il vecchio, gli domandò: <<Ti pare che mi dia troppa importanza? Non è però infondata la fiducia che ripongo nel mio talento>>. E quello, sfinito dal pessimo libro: <<Io>>, disse, <<approvo in pieno che tu ti lodi, perchè non ti capiterà mai da parte di un altro>>.

giovedì 23 luglio 2009

Caritas in veritate

Finito di leggere

Caritas in veritate

di Benedetto XVI, papa cattolico

edito da Libreria Editrice Vaticana, 2009, pagg.127

Commento: il libricino è stato regalato dall'on.le Cimino a tutti i dirigenti dei dipartimenti bilancio e finanze il giorno in cui si è congedato dall'assessorato per andare a ricoprire l'incarico di assessore all'agricoltura. Inizialmente non pensavo che lo avrei letto, poi ci ho ripensato e l'ho letto. Su alcune cose non sono d'accordo ma su molte altre la penso assolutamente alla stessa maniera, così come sembra la pensassero anche Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II alle cui encicliche Benedetto XVI fa riferimento.
Pur restando convinto della necessità di una società laica riconosco alla sfera religiosa un ruolo importante per la definizione dei valori fondanti della convivenza umana e del rispetto dell'ambiente. Ognuno deve avere il diritto di credere nel proprio Dio e poter praticare la propria religione, ma sempre nel rispetto della laicità della persona.

pag.6

Allenamento

22 luglio 2009

Allenamento lento

Orario: 19,00 – 20,30

Clima: asciutto, soleggiato, caldo

Tempo: 1 h 25 mm 43 ss

Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, salita di Mondello, Favorita, Palme

Consumo energetico: 1082 kcal

Frequenza cardiaca media: 138 bpm
Frequenza cardiaca picco max: 172 bpm (3 mm  46 ss)

Note: ho corso con Sergio L. e Giuseppe P.!

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.103

….. L'amore, come un corso d'acqua, dev'essere in continuo movimento, ed è proprio quello che tu fai con me. Ma che cosa accade alla maggioranza delle coppie? Credono che le acque del fiume scorrano per sempre, e non se ne preoccupano più. Poi arriva l'inverno, e le acque gelano. Solo allora comprendono che niente, in questa vita, è assolutamente garantito.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.129

Prometeo e Inganno: verità e menzogna

Una volta Prometeo, colui che plasmò con l'argilla la nuova generazione, aveva fatto con cura minuziosa la Verità, perchè potesse rendere giustizia tra gli uomini. Chiamato all'improvviso dal messaggero del grande Giove, affidò l'officina al fallace Inganno, che aveva assunto da poco come apprendista. Questi, acceso dal desiderio di imitarlo, finchè ebbe tempo, modellò con le sue abili mani una statua di aspetto uguale, di identica statura, e simile in tutte le membra. Quasi tutto era stato ormai eseguito in maniera mirabile, quando gli venne a mancare l'argilla per fare i piedi. A questo punto ritorna il maestro. Inganno, turbato dalla paura per quanto aveva fatto, si precipitò a sedere al suo posto. Prometeo, guardando meravigliato tanto grande somiglianza, volle che si vedesse la superiorità della propria arte. E così mise nella fornace le due statue insieme; una volta ben cotte, e infuso loro l'alito vitale, la santa Verità avanzò con passo modesto, mentre la figura mutila rimase immobile sul posto. Allora l'immagine falsa, prodotto del lavoro furtivo, fu chiamata Menzogna; e anch'io sono pienamente d'accordo con chi dice che non ha piedi.

Da Prometeo: per riflettere

Che ogni uomo eserciti l'arte di cui è padrone --- Aristofane

mercoledì 22 luglio 2009

Allenamento

21 luglio 2009

Allenamento lento

Orario: 18,35 – 20,10

Clima: asciutto, parzialmente soleggiato, leggermente ventoso

Tempo: 1 h 30 mm 39 ss

Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, Lauria (33 mm 35 ss, 132), Valdesi, Torre, Valdesi, salita di Mondello (40 mm 48 ss, 148), Favorita, Palme (16 mm 16 ss, 153)

Consumo energetico: 1258 kcal

Frequenza cardiaca media: 143 bpm
Frequenza cardiaca picco max: 164 bpm (1 mm  09 ss)

Note: si fatica.

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.102

….. Non possiamo insegnare a nessuno la purezza di un corpo nudo: è qualcosa che ciascuno deve scoprire da sé. Non possiamo portare gli altri a capire il vero significato della vita: hanno bisogno di scoprire da soli che alcune parti dell'albero ascendono al cielo e altre affondano nel suolo.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.127

La scimmia e la volpe: l'avaro non dà volentieri nemmeno quello che gli avanza

La scimmia chiese alla volpe un pezzo della sua coda per potersi coprire decentemente le natiche nude; la maligna le rispose così: <<Anche se mi diventasse più lunga, preferirei trascinarla nel fango e tra le spine piuttosto che dividerne con te anche un pezzetto>>.

Da Prometeo: per riflettere

Il bene comune deve avere,comunque, l'assoluta priorità su quello individuale --- Tommaso d'Acquino

martedì 21 luglio 2009

Film

19 luglio 2009

Rivisto in televisione Diritto di cronaca, film di Sydney Pollack, con Paul Newman
E' stato veramente un piacere, Paul Newman era un grande.

http://it.movies.yahoo.com/d/diritto-di-cronaca/index-112391.html

Allenamento

20 luglio 2009

Allenamento lento

Orario: 19,00 – 20,25

Clima: asciutto, parzialmente soleggiato, leggermente ventoso

Tempo: 1 h 18 mm 55 ss

Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, stabilimento Charleston, Valdesi, salita di Mondello, Favorita, Palme

Consumo energetico: 902 kcal

Frequenza cardiaca media: 133 bpm
Frequenza cardiaca picco max: 181 bpm (3 mm  0 ss)

Note: divertente, ho corso con Sergio L.!

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.99

14 settembre 1920

L'energia divina ha creato tutto ciò che esiste, e in ogni cosa ha messo un urlo vitale, un urlo che tu non puoi ignorare. Se vuoi trovare Dio, devi contribuire alla ricerca, partecipando alla vita.

La solitudine è una caratteristica dell'essere umano, ma l'urlo vitale è lì, in ogni angolo, per chiunque lo voglia sentire. Ogni volta che qualcuno mi si avvicina e dice: "Ma credi davvero in Dio?", io capisco che questa persona ha disperatamente bisogno di un motivo per credere anche lei.

Ma l'esistenza di Dio non può essere dimostrata, e io non ho mai tentato di convincere nessuno. Ci sono molte concezioni di Dio, ma nessuna serve a niente.

Nessuno può essere aiutato a capire l'Invisibile: bisogna che ciascuno parta per la propria avventura.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.123

Il tempo

In corsa alata, sospeso sul filo del rasoio, ma con un ciuffo in fronte, il corpo nudo (se sei riuscito ad afferrarlo, ne sei padrone; una volta che ti sia sfuggito, manco Giove riuscirebbe a riacchiapparlo), indica che per ogni cosa il momento opportuno è breve.

Gli antichi rappresentarono così l'immagine del Tempo, perchè il pigro indugio non impedisse la realizzazione dei progetti.

Da Prometeo: per riflettere

La componente essenziale della creatività è non temere il fallimento --- Edwin H. Land

lunedì 20 luglio 2009

Da Prometeo: per riflettere

"Non dire mai alle persone come fare una cosa. Digli quello che vuoi che facciano e rimarrai sorpreso dal loro ingegno"
(Generale George Patton)

Ristorazione

18 luglio 2009

Cenato a Finale di Pollina a ristorante Da Mimmo in Corso Sicilia. Buono

Allenamento

18 luglio 2009

Allenamento corto

Orario: 9,50 – 11,15

Clima: asciutto, parzialmente soleggiato, tiepido, leggermente ventoso

Tempo: 1 h 17 mm 43 ss

Percorso: Palme, Favorita (15 mm 49 ss, 130), discesa di Mondello, Valdesi, circolo Lauria (17 mm 29 ss, 134), Valdesi, stabilimento Charleston, Valdesi, salita di Mondello (27 mm 41 ss, 152), Favorita, Palme (16 mm 47 ss, 152)

Consumo energetico: 1094 kcal

Frequenza cardiaca media: 144 bpm
Frequenza cardiaca picco max: 161 bpm (0 mm  6 ss)

Note: pesante!

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.97

10 settembre 1920

Per vivere bisogna avere coraggio. Sia la semente intatta sia quella che sta incrinando il guscio hanno le stesse proprietà. Eppure, solo quella che sta spaccando l'involucro è in grado di lanciarsi nell'avventura della vita.

Un'avventura che richiede un'unica audacia: scoprire che non si può vivere attraverso l'esperienza degli altri, e che bisogna essere disposti ad abbandonarsi. Non si possono prendere gli occhi di uno, le orecchie di un altro, per scoprire in anticipo che cosa accadrà: ogni esistenza è diversa dall'altra.

Qualsiasi cosa mi aspetti, desidero che il mio cuore sia pronto a riceverla. Che io non abbia paura di posare il braccio sulla spalla di qualcuno, anche se dovesse essermi tagliato. Che io non tema di fare qualcosa che nessuno ha mai fatto prima, anche se dovessi essere ferito. Lasciami essere stupido oggi, perchè la stupidità è tutto ciò che possiedo da donare stamane; posso essere rimproverato per questo, ma non ha importanza. Domani, chissà, forse sarò meno stupido.

Quando due persone si incontrano, devono essere come due gigli acquatici che si schiudono l'uno accanto all'altro, mostrando ciascuno il proprio cuore dorato e riflettendo il lago, le nuvole e i cieli. Non riesco a capire pechè un incontro generi sempre l'opposto di tutto ciò: cuori chiusi e paura di soffrire.

Ogni volta che sto con te, conversiamo per quattro, sei ore di seguito. Se intendiamo trascorrere insieme tutto questo tempo è importante non tentare di nascondere niente, e mantenere i petali bene aperti.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.115

Il calvo e la mosca

Una mosca punse la testa pelata di un calvo che, cercando di schiacciarla, si diede una bella pacca. Allora quella, schernendolo: <<Hai voluto vendicarti della puntura di un minuscolo insetto alato, uccidendolo; cosa farai a te stesso, che al danno hai aggiunto le beffe?>>. Rispose: <<Con me mi riconcilio facilmente, perchè so di non aver avuto l'intenzione di farmi del male. Ma, quanto a te, animale maligno di una razza spregevole, che godi di bere sangue umano, ti vorrei proprio ammazzare a presso di un danno anche maggiore>>.

Questo apologo insegna che si deve perdonare chi sbaglia senza volerlo. Chi invece nuoce di proposito, quello lo giudico sommamente degno di castigo.

Da Prometeo: per riflettere

La storia insegna che gli esseri umani si comportano con saggezza, una volta che abbiano esaurito tutte le alternative --- Abba Eban

venerdì 17 luglio 2009

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.92

….. A un certo punto dico: "Che l'uomo e la donna siano capaci di riempire il calice l'uno dell'altra, ma che non bevano mai dalla stessa coppa". Che cosa intendo dire? Che una coppia non può vivere la stessa vita. Quando si intraprende questo cammino per amore, si finisce per scoprire che conduce all'odio.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.113

Ancora il poeta

A Esopo già da tempo ho restituito tutto quello che gli dovevo; se ora inserirò il suo nome in qualche parte, sappi che è per ragioni di prestigio, come fanno certi artisti dei nostri giorni che riescono a ottenere un prezzo maggiore per le loro opere moderne, se scrivono Prassitele sui loro marmi, Mirone sull'argento cesellato, Zeusi sui quadri. L'invidia mordace accorda maggiore favore all'antichità fasulla che ai prodotti attuali, per quanto buoni.

…..

Da Prometeo: per riflettere

La scoperta sta nel vedere quello che tutti hanno visto e pensare a quello cui nessuno ha pensato --- Albert von Szent-Gyorgy

Da Nova

Da Nova del 16 luglio 2009
Recensione di libro da acquistare:
 
Di cosa parlo quando parlo di corsa (What I talk about when I talk about running)
 
di Haruki Murakami, scrittore giapponese ma anche buon corridore
 
verrà pubblicato a ottobre 2009 da Einaudi
 
Lo stralcio del libro pubblicato su Nova è interessante.

giovedì 16 luglio 2009

Citazioni

Citazioni tratte da un blog:
 
Quali che siano i vostri sogni,
quali che siano le vostre possibilità...
cominciate... nell'audacia c'è genio, forza e magia.
Goethe
 
Nella vita non è importante da dove si è partiti
o dove si sta' andando...
Quello che realmente conta è quanto
si è felici durante il cammino
Anonimo
 

Non fare che la vita sia fatta di sogni...
fà che i sogni siano la tua vita
 
 
Non camminare davanti a me,
potrei non seguirti;
non camminare dietro di me,
non saprei dove condurti;
cammina al mio fianco
e saremo sempre amici.
 
Lo splendore dell'amicizia non è la mano tesa
né il sorriso gentile
né la gioia della compagnia:
è l'ispirazione spirituale quando scopriamo
che qualcuno crede in noi
ed è disposto a fidarsi di noi.
R.W.Emerson

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.86

18 aprile 1920

La vita è ironica. Spesso, quando tentiamo di essere delicati e tolleranti, offendiamo gli altri. Bisogna fare molta attenzione quando si parla con le persone. Se dico a qualcuno: "Capisco che tu la pensi così, ma quando avrai più esperienza, comprenderai meglio questo argomento", quella persona si infuria, mi volta le spalle e se ne va.

Se, invece, io dicessi: "Stai dicendo una sciocchezza", quella stessa persona mi presterebbe la massima attenzione e passerebbe il resto della giornata a discutere con me.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.107

Il poeta

Quanto valessero per gli uomini le opere letterarie, già l'ho detto; quanto onore abbiano ad esse accordato gli dei, lo tramanderò ora alla memoria dei posteri.

Simonide, quello stesso di cui ho riferito, fu ingaggiato a un prezzo convenuto per scrivere un carme di lode in onore di un pugile vittorioso. Si ritirò quindi in un luogo appartato. Poiché l'esiguità del soggetto frenava l'impeto della sua vena, si valse dell'usuale licenza accordata ai poeti e inserì nella poesia gli astri gemelli, figli di Leda, citandoli come autorevole esempio di una gloria simile. L'opera piacque, ma Simonide ricevette solo la terza parte del compenso. Quando chiese il saldo, il pugile rispose: <<Te lo pagheranno quelli cui appartengono i due terzi del carme. Ma perchè non si creda che sei stato congedato in cattivi termini, promettimi di venire a cena; oggi voglio invitare i miei parenti e per me tu sei nel loro numero>>. Sebbene defraudato e risentito del torto, per non perdere il favore se avesse rifiutato, glielo promise. Ritornò all'ora stabilita, prese posto a tavola. Il banchetto era uno splendore gioioso di coppe, la casa magnificamente ornata risonava festosa, quando all'improvviso due giovani, coperti di polvere, il corpo grondante di sudore, di aspetto sovrumano, ordinano a uno schiavo di far venire da loro Simonide; era tutto suo interesse non perdere tempo. Molto turbato, lo schiavo fa uscire Simonide. Aveva appena messo il piede fuori dal triclinio che immediatamente la volta crollò schiacciando gli altri; quanto ai giovani, non se ne trovò traccia alla porta. Quando si divulgò come si erano svolti i fatti per filo e per segno, tutti capirono che i due numi in persona avevano dato al poeta, come pagamento, la vita.

Da Prometeo: per riflettere

Una sciocca coerenza è lo spauracchio delle menti piccole --- Ralph Waldo Emerson

martedì 14 luglio 2009

Da Prometeo: Per riflettere

La forza che si oppone al destino é in realtà una debolezza --- Franz Kafka

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

pag.80

1° settembre 1918

Una volta notai un uomo seduto vicino a Gerusalemme. Tutte le volte che passavo di lì, lui era sempre nello stesso posto. Domandai alla mia guida chi era, e la guida, ridendo, mi rispose che si trattava di un vecchio pazzo.

Decisi allora di avvicinarmi. Gli domandai:

"Che cosa sta facendo?"

"Sto guardando i campi", mi rispose l'uomo.

"E cos'altro?" insistetti io.

"Non è forse sufficiente questo, per capire la vita?" replicò quell'uomo che definivano pazzo.

Noi viviamo lottando per le cose complicate, e dimentichiamo che guardare i campi è più che sufficiente per comprendere Dio.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.105

La formica e la mosca

La favoletta esorta a non fare nulla che non sia utile.

La formica e la mosca disputavano con accanimento chi di loro due valesse di più. La mosca cominciò per prima così: <<Puoi tu paragonare la tua gloria alla mia? Mi soffermo tra gli altari, vado girando per tutti i templi; quando si fanno sacrifici, assaggio per prima le viscere offerte agli dei. Sto posata sulla testa del re quando mi pare e assaporo i casti baci delle matrone. Non lavoro affatto e godo delle cose migliori. Quale privilegio simile a questi ti capita mai, rozza villana?>> <<Certo vivere con gli dei è motivo di vanto, ma per chi è invitato, non per chi è inviso. Frequenti gli altari? Sì, ma sei cacciata non appena vi giungi. Parli dei re e dei baci delle matrone? Arrivi al punto di vantarti di una cosa che il pudore dovrebbe nascondere. Non lavori affatto? Per questo, quando hai bisogno, non hai nulla. Io, quando ammucchio con zelo il grano per l'inverno, ti vedo lungo i muri nutrirti di sterco. In estate mi provochi, quando è inverno, taci. Quando il freddo ti rattrappisce e ti costringe a morire, io sono accolta, sana e salva, da una casa ben fornita. Ora basta. Senza dubbio ho rintuzzato la tua boria>>.

La favoletta distingue due tipi di uomini: quelli che si bardano di falsi meriti e quelli il cui valore rivela un motivo fondato di gloria.

Da Il Sole-24 Ore (18giu2009)

Su Il Sole-24 Ore di giovedì, 18 giugno 2009

Speciale Lavoro intelligente

Quattro pagine (da pag.19 a pag.22) di articoli con tanti spunti interessanti

Parole chiave: business intelligence, web 2.0, crowdsourcing, cloud compunting, social network,

Commento: una lettura utile per chi opera in una organizzazione che deve stare al passo con i tempi, quanto meno a livello di conoscenza

lunedì 13 luglio 2009

Gestire se stessi (Managing oneself)

Finito di leggere

Gestire se stessi (Managing oneself)

di Peter F. Drucker

edito da Harvard Business Review, I classici, giugno 2009, pagg.72

in allegato con Il Sole-24 Ore

Commento: si tratta di un piccolo libro nel quale è riportato un articolo del famoso guru del management Peter Drucker. L'articolo è sia in italiano sia nella versione originale in inglese. Drucker oramai è un mito, e per alcuni sembra che i suoi insegnamenti abbiano fatto il loror tempo. La lettura del libro è comunque piacevole e ci spinge a interrogarci su chi siamo e cosa vogliamo. Stimolante.

pag.6
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"Uomo conosci te stesso, e conoscerai l'universo e gli dei", era scritto sul tempio dell'Oracolo di Delfi.
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pag.28
.....
Il più delle volte un piano può avere un orizzonte temporale di non più di diciotto mesi ed essere comunque ragionevolmente chiaro e specifico. Nella maggior parte dei casi, la domanda da porsi è: dove e come posso ottenere i risultati che faranno la differenza nel prossimo anno e mezzo? La risposta a questa domanda deve tenere conto di diversi elementi. Innanzitutto, i risultati devono essere difficili da raggiungere: devono richiedere "uno sforzo addizionale", per usare un'espressione tanto di moda. Al tempo stesso, devono essere raggiungibili: mirare a risultati che non possono essere conseguiti - o che sono conseguibili soltanto in circostanze altamente improbabili - non significa essere ambiziosi, ma semplicemente sciocchi. In secondo luogo, i risultati devono essere significativi, devono fare la differenza. Infine, devono essere visibili e, se possibile, misurabili. Da tutto questo discenderà una linea d'azione: cosa fare, dove e quando cominciare, e quali obiettivi e scadenze fissare.
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pag.32
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Le organizzazioni non sono più basate sulla forza, ma sulla fiducia. L'esistenza di un rapporto di fiducia non implica necessariamente che gli individui si piacciano a vicenda, ma soltanto che si capiscano. Assumersi la responsabilità delle relazioni è quindi assolutamente imprescindibile; è un dovere. Che siate il dipendente, il consulente, il fornitore o il distributore di un'azienda, dovete questa responsabilità a tutti i vostri colleghi: quelli sul cui lavoro fate affidamento e quelli che dipendono dal vostro lavoro.
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pag.38
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Le difficoltà di gestire se stessi possono sembrare ovvie, se non elementari, e le risposte talmente scontate da sembrare ingenue. Ma l'individuo che voglia gestire se stesso, soprattutto se è un lavoratore della conoscenza, dovrà fare cose nuove e senza precedenti. In effetti, per gestire se stesso i lavoratori cognitivi dovranno ragionare e comportarsi da amministratori delegati. Inoltre, la transizione dal lavoro manuale, in cui bisognava eseguire ordini, al lavoro della conoscenza, in cui bisogna gestire se stessi, mette profondamente in discussione la struttura sociale. In tutte le società esistenti, anche le più individualistiche, ci sono due cose che si danno per scontate, anche se solo inconsapevolmente: che le organizzazioni sopravvivono ai lavoratori, e che le persone stanno per lo più al loro posto.
Ma oggi è vero l'opposto. I lavoratori della conoscenza sopravvivono alle organizzazioni e sono mobili. La necessità di gestire se stessi sta dunque creando una rivoluzione nelle abitudini dell'uomo.

pag.42
Sito consigliato: www.hbritalia.it

pag.46
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At the same time, feedback will also reveal when the problem is a lack of manners. Manners are the lubrificating oil of an organization. It is a law of nature that two moving bodies in contact with each other create friction. This is as true for human beings as it is for inanimate objects. Manners - simple things like saying "please" and "thank you" and knowing a person's name or asking after her family - enable two people to work together whether they like each other or not. Bright people, especially bright young people, often do not understand this. If analysis shows that someone's brilliant work fails again and again as soon as cooperation from others is required, it probably indicates a lack of courtesy - that is, a lack of manners.
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pag.48
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Am I a redaer or a listener?
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pag.50
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There are people, like Churchill, who learn by writing. Some people learn by talking copious notes. Beethoveen, for example, left behind an enormous number of sketchbooks, yet he said he never actually looked at them when he composed. Asked why he kept them, he is reported to have replied, "If I don't write it down immediately, I forget it right away. If I put it into a sketchbook, I never forget it and I never have to look it up again." Some people learn by doing. Others learn by hearing themselves talk.
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pag.51
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Some people work best as subordinates. General George Patton, the great American military hero of World War II, is a prime example. Patton was Amerca's top troop commander. Yet when he was proposed for an independent command, General George Marshall, the U.S. chief of staff - and probably the most successful picker of men in U.S. history - said, "Patton is the best subordinate the American army has ever produced, but he would be the worst commander."
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pag.53
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I call it the "mirror test".
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Coaching dal cuore

Finito di leggere

 Coaching dal cuore

Il coraggio e la scelta di rinascere alla vita con l'aiuto della PNL

Compassionate coaching

 di Arielle Essex

 edito da Alessio Roberti Editore, ottobre 2005. pagg.264,

Commento: possono sembrare soltanto chiacchiere ma ritengo che la metodologia della programmazione neurolinguistica può aiutare molto a migliorare il nostro modo di essere e vivere la nostra vita.

Citazioni da Coaching dal cuore di Arielle Essex:

pag.35

Nulla accade se non è stato prima un sogno (Carl Sandburg)

pag.37

Sono convinto che il vero scopo della nostra vita sia di cercare la felicità. Questo è chiaro. Che una persona creda in questa o in quest'altra religione, o che non vi creda affatto, stiamo tutti cercando qualcosa di meglio dalla vita. Quindi, penso, il vero movimento della nostra vita è verso la felicità ….. sono convinto che la felicità si possa raggiungere allenando la mente. (H.H. Dalai Lama)

pag.40

…..

Quel che imparerai dalle storie e dalle esperienze degli altri renderà molto più facile il tuo viaggio. Ricordati che la parte della mente che più ha bisogno di conoscere e comprendere, cioè la mente inconscia, ascolta e apprende meglio mediante storie e metafore.

…..

pag.43

La tua immaginazione è l'anteprima delle spettacolari sorprese che la vita ha in serbo per te. (Albert Einstein)

pag.44

…..

La PNL (Programmazione Neuro-Linguistica) sostiene un principio molto utile, e cioè: "Il significato della comunicazione è nella risposta che ottieni". Ciò vuol dire che quando dici qualcosa, gli altri potrebbero non sentirla nel modo che intendi tu. Chi ti ascolta potrebbe interpretare il tuo messaggio in modo piuttosto diverso e reagire al significato che lui, o lei, gli attribuisce, invece che a quello che tu intendevi comunicare. Se vuoi farti "capire", allora devi continuare a cambiare il modo in cui comunichi il messaggio finchè ciò che il tuo interlocutore comprende non coincide con ciò che tu intendevi. Potrebbero essere necessarie molta pazienza e una grande sensibilità. Il solo fatto che tu pensi di dire le cose in modo molto chiaro non garantisce che le altre persone sentano e ascoltino in modo altrettanto chiaro. Le parole non sono "esatte"; ogni parola che usi, in realtà, è un simbolo o una metafora. Alcune di esse hanno significati talmente complessi, se non addirittura multipli, da poter essere fraintese molto facilmente. Persone diverse attribuiscono significati diversi alle parole e al modo in cui vengono pronunciate.

…..

pag.47

Ciò che continuiamo a fare diventa più facile: non che sia cambiata la natura del compito da svolgere, ma è aumentata l'abilità nel farlo. (Ralph Waldo Emerson)

pag.52

Per chi l'ha conquistata, la mente è la migliore di tutti gli amici. Ma per chi non è riuscito a farlo, proprio la sua mente sarà il peggior nemico. (Bhagavad Gita)

pag.57

Un uomo è felice pressappoco quanto decide di esserlo. (Abraham Lincoln)

pag.60

Fai le cose che sei convinto di non poter fare. (Eleanor Roosevelt)

pag.68

Se non ti occorre niente da un'altra persona, non potrai essere respinto. (Chuck Spezzano)

pag.79

Ciò che sta alle nostre spalle, come ciò che sta davanti a noi, è piccola cosa rispetto a ciò che si trova dentro di noi. E quando portiamo nel mondo esterno quello che è dentro di noi, accadono i miracoli. (Henry David Thoreau)

pag.84

Come faccio ad andare avanti, se non so in che direzione sono rivolto? (John Lennon)

pag.86

Senza amore, l'acquisizione di conoscenze aumenta solo la confusione e conduce all'autodistruzione. (J.Krishnamurti)

pag.90

Molti hanno un'idea sbagliata di cosa porti alla vera felicità. Non si ottiene attraverso l'auto-gratificazione, ma rimanendo fedeli a uno scopo degno di essere raggiunto. (Helen Keller)

pag.99

Non temere la perfezione, non la raggiungerai mai. (Salvador Dalì)

pag.104

Diventi più forte, coraggioso e sicuro grazie ad ogni esperienza in cui ti fermi davvero e guardi in faccia la paura. Sei in grado di dirti: sono sopravvissuto a questo orrore. Posso certo fronteggiare la prossima cosa che mi si presenterà. (Eleanor Roosevelt)

pag.111

Il mondo è tutto un palcoscenico, e uomini e donne, tutti, sono attori; hanno proprie uscite e proprie entrate; e ognuno, nel tempo che gli è dato, recita molte parti. (William Shakespeare)

pag.128

Per me, la cosa principale della vita è l'amore o la sua assenza. Se la vita valga la pena di essere vissuta o meno dipende dalla presenza o dall'assenza di amore. (R.D.Laig)

pag.132

La suprema felicità della vita è la convinzione di essere amati, amati per quello che siamo, o meglio, amati nonostante quello che siamo. (Victor Hugo)

pag.140

L'unica bellezza che dura è la bellezza del cuore. (Rumi)

pag.156

Per ogni minuto di rabbia ti perdi sessanta secondi di felicità. (Ralph Waldo Emerson)

pag.173

Le cose non cambiano, siamo noi a cambiare. (Henry David Thoreau)

pag.176

Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso. (Eleanor Roosevelt)

pag.179

Non siamo alla ricerca del significato della vita, ma dell'esperienza di essere vivi. (Joseph Campbell)

pag.191

C'è una cosa che non devi mai scordarti di fare. Gli esseri umani vengono al mondo per svolgere un determinato compito. Quel compito è il loro scopo, ed è specifico per ogni persona. Se ti dimentichi tutto eccetto questo, non c'è niente di cui preoccuparsi. Ma se ricordi tutto il resto e dimentichi il tuo vero compito, allora non avrai fatto niente nella vita. (Rumi)

pag.194

Colui che conosce gli altri è saggio; colui che conosce se stesso è illuminato. (Lao-Tzu)

pag.197

Ho vissuto sull'orlo della pazzia, volendo a tutti i costi conoscere le ragioni, bussando a una porta. All'improvviso si apre. Stavo bussando dall'interno! (Rumi)

pag.203

Quando smettiamo di pensare principalmente a noi stessi e alla nostra sopravvivenza , viviamo una trasformazione di coscienza veramente eroica. (Joseph Campbell)

pag.203

…..

Nel coaching tradizionale, tipicamente, si consiglia di stabilire obiettivi raggiungibili e di ambire a risultati calcolabili, che si possano facilmente misurare. Questi sono considerati più sicuri perchè evitano il pericolo di imbarcarsi in imprese troppo grandi. La teoria è che, se punti troppo in alto, potresti promettere troppo e ottenere troppo poco. Il risultato potrebbe scoraggiarti, farti vergognare di te e addirittura indurti a odiare te stesso. Quello di stabilire gli obiettivi in questo modo è un buon consiglio se sei in fase di programmazione dei tuoi primi passi verso un obiettivo ben noto. Avere una direzione non ha niente a che fare con lo stabilire degli obiettivi. La tua direzione è più simile allo scopo profondo della vita, dell'anima. Si tratta di uno scopo spirituale: non tanto di quello che fai, ma piuttosto di quello che sei, del perchè sei qui e di quale significato vorresti che assumesse la tua vita. Per scoprire la tua direzione è necessario che tu abbia, intuitivamente, la sensazione di essere connesso al tuo cuore. Questa direzione potresti conoscerla già, oppure potresti preferire che ti venga rivelata nel corso della tua vita.

…..

pag.207

E' il pensiero assillante del possesso materiale, più di qualunque altra cosa, che ci impedisce di vivere in modo libero e nobile. (Bertrand Russell)

pag.215

Ciò che sta alle nostre spalle, come ciò che sta davanti a noi, è piccola cosa rispetto a ciò che si trova dentro di noi. E quando portiamo nel mondo esterno quello che è dentro di noi, accadono i miracoli. (Henry David Thoreau)

pag.216

…..

Sai di essere sulla strada giusta per il successo quando:

semplicemente, adori fare quello che fai per il solo piacere di farlo;

ogni evento, per quanto piccolo, è per te una straordinaria avventura;

accogli con piacere ogni sfida e non vedi l'ora di imparare qualcosa;

sai che qualsiasi problema nasconde in sé un dono;

ti incuriosisce sapere cosa puoi donare a ogni nuova persona che incontri;

ti sei dimenticato del tuo copione ideale!

…..

pag.216

…..

C'è una vecchia storia Cherokee che ti vorrei raccontare.

Uno degli anziani della tribù sta insegnando a suo nipote come affrontare la vita.

"Dentro di me è in corso una lotta", dice il ragazzo. "E' una lotta terribile tra due lupi."

"Uno di loro è cattivo: è la rabbia, l'invidia, il dolore, il rimpianto, l'avidità, l'arroganza, l'autocommiserazione, il senso di colpa, il risentimento, l'inferiorità, la menzogna, il falso orgoglio, la superiorità e l'egoismo.

L'altro è buono: è la gioia, la pace, l'amore, la speranza, la serenità, l'umiltà, la gentilezza, la benevolenza, l'empatia, la generosità, la verità, la compassione e la fiducia. La stessa lotta è in corso anche dentro di te ….. e dentro ogni altra persona."

Il nipote ci pensa su un minuto e poi chiede a suo nonno: "Quale lupo vincerà?".

E il vecchio Cherokee risponde: "Quello che nutrirai".

…..

pag.218

La vita è un'audace avventura, o niente. (Helen Keller)

pag.221

Alla fine dei conti, siamo noi a dar forma alla nostra vita e a noi stessi. Il processo non ha mai termine, fin quando moriamo. E, alla fine, siamo solo noi i responsabili delle scelte che facciamo. (Eleanor Roosevelt)

pag.223

Una strada è solo una strada; se senti che non dovresti seguirla, non devi continuare a percorrerla per nessun motivo. Ma la tua decisione di rimanere sulla strada o abbandonarla deve essere scevra da paure o ambizioni. Tutte le strade sono uguali: non portano da nessuna parte. Prima di intraprenderne una, poniti la domanda: "Questa strada ha un cuore?". Se la risposta è "No", lo saprai e allora dovrai sceglierne un'altra. Una strada senza cuore non è mai piacevole. Devi fare molti sforzi anche solo per intraprenderla. Al contrario, una strada col cuore è facile; non ti tocca sforzarti per fartela piacere … (Adattato da: A scuola dallo stregone di Carlos Castaneda)

pag.226

…..

Quando le persone fanno conversazione, perlopiù si lamentano e brontolano. Il tempo non è abbastanza bello, i trasporti pubblici non funzionano, ci sono sovraffollamento e inquinamento, i prezzi sono troppo alti, ci sono problemi al lavoro, problemi a casa, problemi coi bambini, problemi di salute. La lista di guai di cui la gente si lagna è infinita. Sfortunatamente, lamentarsi fa diminuire le energie di tutti, dirigendo l'attenzione verso quello che non va, invece che verso gli aspetti positivi. Pur essendo la parte della tua mente deputata alla sopravvivenza, a scovare potenziali problemi con l'intenzione di proteggerti, lamentarti continuamente tramuta questo istinto in una forma d'arte. La cosa peggiore è che genera poca energia per trovare soluzioni ai problemi.

Hai mai notato che, quando ti lamenti, ti senti un po' indulgente nei tuoi confronti? Certamente, se ti stai lamentando di qualcosa o di qualcun altro, perlomeno ciò devia l'attenzione da quello che non va in te. Inoltre, in questo modo, è più probabile guadagnarsi l'accettazione da parte degli altri, visto che è un'abitudine diffusa.

…..

pag.227

…..

Oprah Winfrey racconta di quando, una volta, stava tornando a casa in macchina insieme a suo marito. Per anni gli aveva detto di svoltare a un determinato punto, così da risparmiare qualche chilometro. Non riusciva a capire perchè lui non si ricordasse mai che lei voleva fare quella strada! Un bel giorno, finalmente, glielo chiese, e lui le disse che preferiva l'altro percorso, perchè gli piaceva l'idea di poter condividere con lei il bellissimo e suggestivo panorama che si poteva ammirare percorrendo la via più lunga. Quando lei si rese conto che "andare per la sua strada" le aveva in realtà impedito di passare alcuni bei momenti col marito, capì che era il momento di rinunciare alle aspettative relative a come dovessero andare le cose.

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pag.227

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Una delle definizioni della pazzia è la ripetizione, all'infinito, dello stesso comportamento, mentre ci si aspetta di ottenere un risultato diverso.

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pag.228

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La cura per le lamentele consiste nell'apprezzare le cose. Varie ricerche hanno provato che le persone (e anche gli animali) reagiscono molto più velocemente alle ricompense che alle punizioni. Quando elogi qualcuno, quando apprezzi quello che fa o lo ricompensi in maniera appropriata, quel qualcuno si sentirà molto più incline a continuare così e a farlo ancor meglio della prima volta. La mia amica racconta la storia di come si lamentasse sempre del fatto che suo marito non lavava mai i piatti. Poi, un giorno, lo aveva "colto di sorpresa" mentre li lavava. Stupefatta e contenta, gli era arrivata alle spalle e lo aveva abbracciato affettuosamente. Sorprendentemente, da quel giorno lui era tornato in cucina a lavare i piatti ogni sera!

…..

pag.230

Voglio pregarti più che posso di essere paziente verso tutto ciò che è irrisolto nel tuo cuore e di cercare di amare le domande in quanto tali, come se fossero stanze chiuse a chiave, o libri scritti in una lingua incomprensibile. Non cercare le risposte, che non ti possono essere date ora, perchè non saresti in grado di viverle. E il punto è vivere qualunque cosa. Vivi le domande ora. Forse in seguito, senza neanche rendertene conto, vivrai gradualmente fino a trovare, un giorno, la risposta. (Rainer Maria Rilke)

pag.231

La tua immaginazione è l'anteprima delle spettacolari sorprese che la vita ha in serbo per te. (Albert Einstein)

pag.233

…..

Quando sentirai di meritare di avere tutto ciò che è nel tuo copione dei tuoi sogni con la stessa naturalezza con cui meriti di respirare o di crescere, allora sarai pronto a realizzarlo.

…..

pag.237

C'è un solo momento in cui è essenziale risvegliarsi. Quel momento è ora. (Buddha)

pag.241

sito internet: w.practicalmiracles.com

pag.249

La vita ha questo di strano: che se non vuoi accettare altro che il meglio, molto spesso riesci a procurartelo. (W.Somerset Maugham)

pag.250

newsletter: w.pnl.info

pag.251

Testo consigliato

Introduzione alla PNL (Magia del rapport) – come creare una comunicazione efficace con le persone in qualsiasi situazione

di Jerry Richardson

Testo consigliato

Il tempo per cambiare (Time for a change) – La PNL per capire ed usare gli stati di coscienza, le convinzioni e l'esperienza del tempo

di Richard Bandler

pag.252

Testo consigliato

Comunicare in pubblico magnificamente – massimizzare l'efficacia della comunicazione in pubblico con la PNL

di Tad James e David Shephard

pag.253

Testo consigliato

Il potere delle parole e della PNL (Sleight of mouth) – i modelli linguistici delle persone che hanno influenzato la storia dell'umanità

di Robert Dilts

pag.255

Testo consigliato

Appunti del coach manageriale e aziendale – serve molto più della semplice motivazione per guidare un'organizzazione aziendale

di Steve Robbins

Testo consigliato

Allenamento mentale per gli sportivi (Sporting excellence) – come ottimizzare le performance sportive attraverso la preparazione mentale

di Ted Garratt

pag.256

La cosa importante è non smettere mai di porsi domande. La curiosità ha le sue buone ragioni di esistere. Non si può che restare sgomenti, quando si contemplano i misteri dell'eternità, della vita, della meravigliosa struttura della realtà. E' sufficiente cercare solo di capire un po' di questo mistero ogni giorno. Mai perdere il gusto di una sacra curiosità. (Albert Einstein)

pag.260

Lascia un buon nome, nel caso dovessi ritornare. (detto del Kenya)

pag.261

sito internet: w.negoziare.info

pag.264

Il rischio maggiore non è che la nostra meta sia troppo in alto e perciò non raggiungerla, ma che sia troppo in basso da permetterci di raggiungerla. (Michelangelo)

Twingo

11 luglio 2009

Fatta revisionare la Twingo, tra due anni la prossima.
Con l'occasione ho cambiato copertoni e fatto fare il controllo dei gas di scarico.
Per soli 320,00 €!

Da Nova, Il Sole-24 Ore

Saper osare
 
...Io credo che la vita per chi osa tentare
Possa essere una gioia
Quale non è in mio potere d'intendere
Né di attestare con le labbra.
Io credo che potrebbe dilatarsi
Il mio cuore di prima, finché l'altro
Mi apparisse come la breve riva
Al confronto del mare.
Io credo che ogni giorno potrebbe essere
Come un'investitura
E la pompa regale esser più facile
Di uno stile minore.
Non la triste apprensione che un cambiamento avvenga,
nessun'ombra sul fiore,
nessun trasalimento per l'orecchio dell'ansia
né fallimento, né condanna,
ma certezze solari,
la piena estate della mente,
perenne Sud dell'anima,
remota ormai la sua era glaciale.

EMILY DICKINSON
Tutte le poesie
Poetessa americana (1830-1886), si ribellò alle convenzioni
poetiche del tempo, tanto che gli editori spesso
ne modificarono i testi per pubblicarli.

Non conosco versi più ricchi per ricompensare emotivamente
chi si assume dei rischi, chi sceglie nella vita le strade meno battute,
chi si espone alla possibilità di sbagliare, chi appunto "osa tentare".
Il contesto della poesia è chiaramente personale e amoroso,
e i trasferimenti di senso vanno fatti can cautela.
Ma quale migliore descrizione della ricompensa per chi,
in qualunque situazione della vita, ha osato, se non una "investitura",
una "pompa regale"? Come motivare meglio alla assunzione del rischio,
se non raccontare che, dopo, si raggiungono "certezze solari",
si gode di calma e determinazione, di una vera e luminosa
"estate della mente"? Non trasalimenti, fallimenti, condanne,
non il ghiaccio che paralizza e impedisce l'azione,
ma un caldo e luminoso "Sud dell'anima".

Da Nova, inserto de Il Sole-24 Ore, 11 giugno 2009

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.78

….. Quando si proietta un'immagine di qualche cosa, questa non viene mai dimenticata. Noi siamo figli delle forme e dei colori, e apprendiamo per mezzo di essi.

Mi torturo perchè le persone, invece di usare le immagini, non fanno altro che parlare, e io non posso interromperle continuamente. Un torrente di parole, parole, parole continua a sgorgare, e tuttavia nessuno si rende veramente conto di quello che sta dicendo. …..


Citazione da Favole di Fedro

Pag.105

La montagna partoriente

La montagna stava partorendo; lanciava grida immani e sulla terra c'era una grandissima attesa. Ma quella partorì un topo. Questo è scritto per te, che prometti grandi cose, ma non cavi fuori nulla.

Da Prometeo: Per riflettere

Se i popoli cercano di comprendersi, cesseranno di detestarsi --- Ludwik Lejzer Zamenhof

domenica 12 luglio 2009

Allenamento

11 luglio 2009

Allenamento corto

Orario: 10,20 – 11,45

Clima: asciutto, soleggiato, caldo

Tempo: 1 h 12 mm 24 ss

Percorso: Palme, Favorita, discesa di Mondello, Valdesi, circolo Lauria, Valdesi, stabilimento Charleston, Valdesi, salita di Mondello, Favorita, Palme.

Consumo energetico: 1076 kcal

Frequenza cardiaca media: 148 bpm
Frequenza cardiaca picco max: 169 bpm (6 mm 51 ss)

Note: seduta dopo una settimana di riposo, tutto sommato bene, aspetto di riprendere con continuità

venerdì 10 luglio 2009

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.75

6 gennaio 1918

Uno spirito eccelso nasce sempre con una missione, e pensa che anche tutti gli altri uomini la possiedano. Passano gli anni, e finalmente lui si rende conto di essere solo, e che non tutti gli esseri umani sono capaci di fare in modo che la propria ragione di vivere si manifesti. Nell'ottanta per cento dei casi, le persone rinunciano alla Vita che desideravano da bambini.

Da quel momento, colui che segue la propria missione pensa di essere solo, e questa scoperta lo rende amaro e cinico. A poco a poco finisce per isolarsi: il suo mondo interiore si allontana da questo mondo, e lui conclude i suoi giorni in solitudine, in qualsiasi posto egli viva.

Sono pochi coloro che resistono alla pressione che esercita il mondo, e che ancora riescono a mettere un po' di se stessi in quello che dicono e fanno.

Citazione da Favole di Fedro

Pag.103

Simonide

Il sapiente ha sempre in se stesso le sue ricchezze.

Simonide, che scrisse liriche straordinarie, per sopportare più facilmente la sua povertà, si mise a girare per le famose città dell'Asia, cantando, dietro compenso, le lodi dei vincitori. Divenuto ricco con questo tipo di guadagno, volle ritornare in patria viaggiando per mare; era nato infatti, come dicono, nell'isola di Ceo. Si imbarcò su una nave, che, essendo vecchia, si sfasciò in mare aperto per una terribile tempesta. Ecco alcuni raccattare le borse, altri gli oggetti preziosi, come mezzo per mantenersi in vita. Un tale, alquanto incuriosito, gli chiese: << E tu, Simonide, non prendi niente delle tue ricchezze?>>. <<I miei beni>>, rispose, <<li ho tutti con me>>. Pochi scamparano a nuoto, i più perirono, appesantiti dal carico. Sono lì pronti i briganti, rapinano quello che ciascuno aveva portato in salvo, li lasciano nudi. C'era vicino l'antica città di Clazomene, dove i naufraghi si diressero. Qui, dedito allo studio delle lettere, viveva un tale che aveva letto spesso i versi di Simonide e ne era grandissimo ammiratore, pur da lontano; riconosciutolo proprio dal modo di parlare, lo volle assolutamente accogliere a casa sua; lo rifornì di vesti, di denaro, di servi. Intanto gli altri naufraghi andavano in giro con il loro quadretto, mendicando da mangiare. Simonide, quando per caso se li vide davanti, esclamò: <<Vi avevo detto che tutti i miei beni li avevo con me; quello che voi avete arraffato in fretta e furia, è andato in malora>>.

Da Nova, Il Sole-24 Ore

Nova del 09 luglio 2009

Pag.26

Il ciclo del 2.0
La longevità delle reti di social network è diventato un tema di business

Commento: articolo interessante!

Da Prometeo: Per riflettere

E' sempre la bella risposta quella che chiama una domanda ancora più bella --- E.E. Cummings

giovedì 9 luglio 2009

Da Prometeo: Per riflettere

Solo nell'immaginazione degli uomini ogni verità trova un'effettiva e innegabile esistenza. L'immaginazione, non l'invenzione, è la maestra suprema dell'arte, come della vita --- Joseph Conrad

Da Nova, Il Sole-24 Ore

...Coraggio! Dietro ogni nuvola, c'è un raggio di sole che non aspetta altro che uscire (Anonimo)

Da Nova, inserto de Il Sole-24 Ore, 11 giugno 2009

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.73

….. Ma adesso desidero sapere tutto ciò che accade sotto il sole, sotto le stelle o sotto la luna. Tutte le cose, infatti, sono belle, e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle.

L'esperienza è la Vita con le ali.


Citazione da Favole di Fedro

Pag.101

La serpe. Misericordia dannosa

Chi porta aiuto ai cattivi, più tardi se ne duole.

Un tale raccolse una serpe intirizzita dal freddo e se la scaldò in seno, misericordioso a suo danno, perchè la serpe, quando si riprese, uccise subito quell'uomo. Un'altra serpe le chiese il motivo della sua mala azione e lei rispose: <<Perchè nessuno impari a fare del bene ai perfidi>>.

mercoledì 8 luglio 2009

Harvard Business Review

03 luglio 2009

Quando arriva il nuovo CEO
Un cambio al vertice porta sempre scompiglio.
Ma nuove ricerche dimostrano che, in effetti, gli alti
dirigenti hanno una forte probabilità di perdere il posto.

di KEVIN P. COYNE ed EDWARD J. COYNE Sr

pagg.11
giugno 2007, n.6

Commento: ------

Citazioni:

pag.10
.....
Ecco come un nuovo leader ha descritto la selezione
operata tra i suoi sottoposti: «Interagivamo molto, grazie
anche a una riunione del management team che si
teneva una volta alla settimana e che durava circa quattro
ore. In quelle occasioni mi limitavo a osservare chi
fosse presente e chi no, chi fosse preparato, chi fosse
orientato all'azione, chi identificasse soluzioni anziché
problemi, e chi poi eseguisse davvero ciò che si impegnava
a fare». Sulla base di queste impressioni, il CEO
si liberò di circa la metà dei suoi diretti sottoposti in meno
di un anno e di un altro quarto del gruppo originale
nei sei mesi successivi.
.....


Harvard Business Review

02 luglio 2009

Il marchio della leadership
Volete che i vostri leader siano il tipo di persona che incarna
le promesse dell'azienda ai clienti?
Per sviluppare questa capacità,seguite questi cinque principi.

di DAVE ULRICH e NORM SMALLWOOD

pagg.10
settembre 2007, n.9

Commento: interessante

Citazioni:

pag.3
INCORPORARE IL MARCHIO
>> Un'organizzazione può rafforzare il proprio marchio
di leadership impegnandosi a fondo per tradurre i propri
obiettivi di mercato in una serie di principi di comportamento.

L'azienda è conosciuta per...        I leader dell'azienda sono conosciuti per...
.....

pag.4
.....
Come prerequisito per costruire un marchio di leadership,
le imprese devono innanzi tutto padroneggiare i
fondamentali della leadership, che nell'insieme chiamiamo
il «Codice della leadership». In termini generali, il
codice consiste in cinque requisiti. Il primo è che i leader
devono padroneggiare la strategia: devono avere un
punto di vista sul futuro e saper posizionare l'azienda
affinché abbia un successo continuativo con la clientela.
Secondo, devono saper eseguire, ovvero costruire dei
sistemi organizzativi funzionanti, produrre risultati e fare
accadere i cambiamenti. Terzo, devono gestire i talenti di
oggi, cioè essere in grado di motivare, entusiasmare e
comunicare con i dipendenti. Quarto, devono trovare dei
modi per sviluppare i talenti di domani e preparare i
dipendenti per la leadership futura. Infine, devono dimostrare
le loro competenze personali: capacità di imparare,
agire con integrità, esercitare intelligenza sociale ed emotiva,
prendere decisioni coraggiose e infondere fiducia.
.....
pag.4
.....
Nel volume Hidden Value, Charles A. O'Reilly III e Jeffrey
Pfeffer prendono in considerazione le aziende che, come
recita il sottotitolo, «achieve extraordinary results
with ordinary people». Nelle pagine conclusive del loro
lavoro sottolineano come al primo posto ci siano valori e
culture che, nelle aziende di successo, sono trasmessi
da tutti i leader: «...tutti i senior manager, non solo i fondatori
e il CEO, il cui ruolo primario è assicurare che i valori
siano mantenuti e costantemente applicati da tutte le
persone che lavorano nell'organizzazione».
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MARCHIO DI LEADERSHIP?

Il seguente schema vi aiuterà a scoprire il livello del marchio
della leadership nella vostra organizzazione. Se il punteggio
che ottenete è minore di 24, dovreste ripartire dai
fondamentali del Codice della leadership. Un punteggio tra
25 e 34 significa che dovreste scegliere una o più dimensioni
tra quelle sotto elencate in cui non siete ancora pronti e
concentrarvi nel migliorarle. Un punteggio tra 35 e 44 significa
che siete sulla buona strada per diventare un'azienda
con un marchio di leadership. Se totalizzate più di 45 punti,
datevi una pacca sulla spalla… e comprate l'intero stock
azionario della vostra azienda!

Valutazione del marchio della leadership

Date un voto alla vostra azienda
in base alle seguenti affermazioni

Sappiamo come vogliamo essere percepiti dalla nostra
clientela target e abbiamo articolato su questa base
una chiara identità aziendale.

Abbiamo articolato una dichiarazione del marchio di
leadership chiara, collegata all'identità della nostra azienda.

Abbiamo tradotto questa dichiarazione del marchio di
leadership in una serie di azioni di leadership desiderate.

Abbiamo sviluppato un processo per identificare le lacune
nello sviluppo della nostra prossima generazione di leader.

I nostri piani di sviluppo individuale includono lo sviluppo
di competenze, conoscenze e prospettive che importano
ai nostri clienti target.

Investiamo in esperienze formative che includono
le prospettive dei clienti.

Creiamo delle esperienze di lavoro che sviluppano nei nostri
leader la prospettiva del cliente.

Incoraggiamo i nostri leader a investire in esperienze di vita
che li aiutino a costruire una buona conoscenza della clientela.

Valutiamo l'efficacia degli investimenti sulla leadership
in base ai risultati di business.

Comunichiamo con rigore a tutti i soggetti coinvolti il nostro
grado di investimento nello sviluppo di un marchio di
leadership.

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Per costruire un marchio di leadership serve inizialmente
una dichiarazione chiara, simile a una dichiarazione
di mission, che colleghi ciò per cui l'azienda vuole
essere riconosciuta dai suoi migliori clienti – il 20% del
totale che rappresentano l'80% del valore – con le specifiche
abilità e comportamenti della leadership. Apple,
ad esempio, vuole essere conosciuta per la sua eccezionale
capacità di innovare e progettare una tecnologia
facile da usare; a questo proposito, assume i migliori
progettisti ed esperti di tecnologia e li incoraggia a cercare
l'innovazione. Wal-Mart vuole essere conosciuta
per i suoi abituali prezzi bassi, dunque assume manager
che siano essi stessi parsimoniosi e misurati, che cerchino
di ottenere le migliori condizioni possibili e così via.
Quando Teva, la più grande azienda mondiale di farmaci
generici con sede in Israele, ha proposto di sviluppare
una simile dichiarazione, i suoi dirigenti hanno
deciso che l'azienda doveva essere riconosciuta per cinque
qualità: innovazione, raggio d'azione globale, partnership,
integrità e accessibilità del prodotto. Poi hanno
collegato ciascuna di queste astrazioni a distinti tratti e
attività di management. L'«innovazione» sarebbe stata
caratterizzata da creatività, flessibilità e risolutezza. Il
«raggio d'azione globale» sarebbe stato definito come la
capacità di servire i clienti in tutto il mondo. La «partnership» si sarebbe manifestata nel fornire ai medici un
servizio professionale e completo. L'«integrità» sarebbe
stata dimostrata dal comportamento etico dei dipendenti
e dall'affidabilità nel mantenere gli impegni.
Infine, l'«accessibilità» sarebbe coincisa con la capacità
di offrire alternative a basso costo ai medicinali da ricetta.
Il management di Teva ha poi lavorato per trasformare
questa identità auspicata in una serie di attributi che
avrebbero aiutato i leader a soddisfare le aspettative dei
clienti. Ad esempio, sotto la categoria di raggio d'azione
globale, Teva desiderava dei leader che sapessero combinare
la sensibilità alla cultura locale con la visione globale,
per contribuire a rispondere alle richieste dei clienti
di qualsiasi parte del mondo. Nella categoria dell'integrità,
Teva voleva leader in grado di garantire che i
dipendenti fornissero sempre i prodotti e i servizi con
puntualità, mantenessero le promesse e realizzassero gli
obiettivi. Per costruire le partnership, l'azienda aveva
bisogno di leader capaci di trovare e sviluppare i talenti,
in modo che medici, organizzazioni sanitarie e consumatori
percepissero i dipendenti di Teva come esperti in
grado di aiutarli a risolvere i loro problemi. Per portare
i prodotti sul mercato con efficienza di costi, Teva voleva
che i suoi leader fossero capaci di sfruttare al massimo
le risorse aziendali per ottenere la più alta produttività
possibile. Infine, per quanto riguarda l'innovazione,
Teva si aspettava dai leader che aiutassero l'organizzazione
a collaborare con eminenti scienziati nel mondo
per importare nell'azienda le idee e la ricerca migliori.
Il gruppo dirigente di Teva riteneva che questi cinque
tipi di caratteristiche e capacità, se sviluppati dai leader
di tutta l'azienda e applicati nelle pratiche quotidiane,
avrebbero sia comunicato il marchio desiderato ai soggetti
esterni sia creato il tipo di cultura interna a cui
aspiravano. Dopo lunghe consultazioni, Teva ha sviluppato
una dichiarazione del marchio di leadership che
stabiliva chiaramente le priorità dell'azienda:
«I leader di Teva definiscono obiettivi ambiziosi basati
sull'eccellenza dell'esecuzione, hanno una mentalità
globale, padroneggiano la complessità e manifestano la
leadership in modo che Teva conservi i dipendenti di
maggior talento, raddoppi le vendite ogni cinque anni e
offra un'ampia gamma di prodotti di qualità che meritano
la fiducia dei clienti».
Notate che questa dichiarazione del marchio di leadership
ha un contenuto unico: altre aziende non hanno
bisogno delle stesse capacità per ottenere questi risultati
specifici. Soprattutto, integra gli obiettivi di business e
quelli della clientela (conservare i dipendenti, raddoppiare
le vendite ogni cinque anni, offrire un'ampia
gamma di prodotti affidabili) con una serie di abilità di
leadership concise e mirate (eccellenza di esecuzione,
controllo della complessità e leadership di team). La
dichiarazione inoltre dà alle diverse unità di business e
geografiche di Teva lo spazio per sviluppare identità di
marchio individuali, ma è sufficientemente specifica da
garantire che i leader di tutta l'organizzazione condividano
un approccio e obiettivi comuni. Lo sviluppo di
questa dichiarazione consente all'azienda di mettere in
atto il principio successivo.
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Anziché preoccuparsi
se le merci sono spedite puntualmente, ai clienti
interessa se le ricevono puntualmente. Anziché curarsi
del tasso aziendale di errore del prodotto, i clienti si
lamentano quando i prodotti che ricevono non sono pienamente
funzionanti. Piuttosto che misurare l'impegno
di un dipendente nei confronti dell'impresa, l'azienda
dovrebbe cercare di valutare l'impatto dell'impegno del
dipendente sui clienti. Basando in questo modo i risultati
di un leader sulle aspettative dei clienti, un'azienda
comincia a costruire il proprio marchio di leadership.
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Il valore di mercato di
un'azienda è sempre più determinato da valori intangibili:
la capacità dell'azienda di mantenere le promesse,
di progettare e mettere in pratica una strategia convincente,
di assicurare l'eccellenza tecnica, di assumere e
conservare persone brillanti, di costruire capacità organizzative
forti e, specialmente, sviluppare una salda leadership.
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