lunedì 13 luglio 2009

Da “Lettere d'amore del profeta” di Kahlil Gibran a cura di Paulo Coelho

Pag.78

….. Quando si proietta un'immagine di qualche cosa, questa non viene mai dimenticata. Noi siamo figli delle forme e dei colori, e apprendiamo per mezzo di essi.

Mi torturo perchè le persone, invece di usare le immagini, non fanno altro che parlare, e io non posso interromperle continuamente. Un torrente di parole, parole, parole continua a sgorgare, e tuttavia nessuno si rende veramente conto di quello che sta dicendo. …..


Nessun commento:

Posta un commento