martedì 19 maggio 2009

Harvard Business Review

16 maggio 2009

L'innovazione che cambia la società
Nel settore sociale ci si concentra troppo sull'obiettivo di offrire sempre le stesse cose in quantità crescente a popolazioni ristrette e già servite. E' il momento di adottare un approccio radicalmente diverso.
di Clayton M.Christensen, Heiner Baumann, Rudy Ruggles e Thomas M.Sadtler
pagg.11
gennaio/febbraio 2007

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..... Il loro metodo, che chiamiamo "innovazione catalitica", condivide alcune caratteristiche fondamentali con il modello dell'innovazione di rottura (disruptive innovation) proposto da Clayton Christensen. Così come le innovazioni disruptive, che sfidano gli attori dominanti di un dato settore offrendo un'alternativa più semplice e "buona abbastanza" a un gruppo sottoservito di clienti, le innovazioni catalitiche possono superare lo status quo offrendo soluzioni "abbastanza buone" a problemi sociali che sono stati affrontati in maniera inadeguata. .....

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Le cinque qualità dell'innovatore catalitico
  1. Crea un cambiamento sociale sistemico mediante applicazioni graduali e replicazioni
  2. Soddisfano un bisogno che è o iper-servito (perchè la soluzione esistente è più complessa di ciò che la gente richiede), o non è servito affatto
  3. Offrono un prodotto o un servizio più semplice e meno costoso delle alternative esistenti, che possono essere percepiti come in grado di offrire un livello più basso di performance , ma che gli utilizzatori considerano "buono abbastanza"
  4. Generano risorse, come donazioni, borse di studio, manodopera volontaria o capitale intellettuale in modi che sono inizialmente poco attrattivi per i concorrenti dominanti
  5. Sono spesso ignorati, denigrati o al contrario incoraggiati dai player esistenti per i quali il modello di business non è né profittevole né attrattivo e che, perciò, evitano di entrare nel segmento di mercato, o se ne ritirano

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