San Vito Lo Capo, lungo week-end

Con l'occasione della presenza di Mary a San Vito Lo Capo, abbiamo deciso di trascorrervi tre giorni.
Il programma del week-end è stato intensissimo. Mare, sole, cibo, riposo, compagnia.
Sul fronte mare non abbiamo trovato il solito mare di San Vito. In alcuni momenti della giornata, forse per un gioco di correnti, alcuni tratti della costa non lasciavano nulla da invidiare al peggior brodo della peggiore riviera romagnola. Se ci si spostava un pò più al largo la situazione migliorava decisamente. Spero che si sia trattato soltanto di un episodio.
Sul fronte sole, tre giorni di insolazione intensa. Pensavo di aver già preso una leggera abbronzatura e mi sono esposto al sole senza indugi. Errore! Alcune parti del corpo non hanno gradito e una leggera scottatura adesso interessa naso, pelata e cosce ... poteva andare peggio!
Sul fronte cibo ho provato ad attentare la mia linea, già un pò malandata, con quello che San Vito offre. Colazione e spuntino in spiaggia a base di dolce e salato del panificio Plaia di via n.maniaci, 15 (0923621437). Cornetti, treccine, ciambelle, cassatelle, pizza bianca e condita, pane vario (olive, rustico). Per il pranzo si è andati leggeri. Caldo freddo del bar Il cavalluccio marino, a poco meno di 100 metri dalla spiaggia. Per la cena ci si è concessi alla tradizione. Couscous di pesce, frittura mista, insalata di mare, antipasti vari, dolci freddi all'anguria. Ristoranti visitati La carbonella (parallela di via savoia) (consigliato), Corallo di via g.amico (menù proposto dalla casa in un bel giardino e in un clima abbastanza rilassante)(consigliato), Galante (via margherita, 95, 0923972007)(senza infamia e senza lode). Avremmo volentieri cenato in altri due locali ma non ci è stato possibile causa affollamento (dalla Gna Sara e ai Profumi di Couscous (via regina margherita,80, 0923974155). Sarà per la prossima volta!
Sul fronte riposo ... si è riposato, tranne che per due leggere sedute di allenamento di 11 km ciascuna sotto l'ora (running).
Sul fronte compagnia, è stata l'occasione per trascorrere qualche ora con Mary, con la quale è sempre piacevole confrontarsi.
Rientro a Palermo nella mattinata di domenica. Questa volta il semaforo di purgatorio non ci ha colpiti ma ha colpito chi a quell'ora si recava a san vito ... la coda arrivava sino a custonaci e anche oltre verso la ss187.
Pronto per un luglio impegnativo!