21-01-2010
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Vittorio Gallese, fisiologo, co-scopritore dei neuroni specchio, Università di Parma
AUTOREVOLEZZA DIFFUSA
Dal punto di vista professionale internet è stata una rivoluzione fantastica che accelera moltissimo le possibilità di interazione e dialogo, soprattutto per chi fa ricerca, che in rete trova fonti di cui è chiaro il valore e l'autorevolezza. Ed è stata una rivoluzione velocissima, ricordo che solo alla fine degli anni 80, la rete era ancora una cosa molto complicata e macchinosa. Oggi riusciamo a scrivere paper insieme a ricercatori di tutto il mondo. Per me, che insieme a Giacomo Rizzolatti, Giuseppe Di Pellegrino e Luciano Fadiga, ho scoperto i neuroni specchio, quelle cellule che aiutano a riconoscere e interpretare le espressioni e i movimenti di chi ci sta davanti, la possibilità di vedere il mio interlocutore è estremamente stimolante. Spero infatti che in futuro si espandano ancora queste possibilità. In fondo l'uomo di oggi è frutto di 200mila anni di evoluzione, ma interagisce con i testi scritti da "appena" 5mila e siamo agli albori dell'interazione attraverso comunicazioni digitali. Sicuramente c'è sovrabbondanza di informazioni, spesso difficili da valutare quando non provenienti da fonti riconosciute. Spero proprio che non si arrivi a una regolamentazione della rete imposta dall'alto. Semmai attraverso autoregolamentazioni. Piuttosto che divieti a priori, preferirei che si agisse ex-post per sanzionare gli eventuali illeciti in rete.
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