giovedì 18 febbraio 2010

Da Nova de Il Sole-24 Ore

21-01-2010

Pag. 12

Leo Chalupa, oftalmologo e neurobiologo, University of California.

I RISCHI PER IL PENSIERO

Internet è il più grosso pericolo per il pensiero serio dall'invenzione della televisione. Può divorare tempo in tutti i modi più frivoli, dalle chat ai videogame. E quale modo migliore di interrompere il pensiero di una persona di un flusso intermittente di email in arrivo? Inoltre internet ha reso la comunicazione interpersonale molto più circoscritta che non prima dell'era internet. Quello che scrivi oggi ti può risaltare fuori domani. Così, se internet fornisce un mezzo per comunicare rapidamente con i colleghi, l'utente sofisticato raramente rivelerà i suoi pensieri e i suoi sentimenti reali. Anche per quanto riguarda la rapida comunicazione di informazioni internet è più illusorio che reale.

Il mio consiglio è che se volete fare qualcosa che abbia a che fare con la riflessione seria, allora è meglio che vi scolleghiate da internet, dal cellulare e dalla tv, tentando di passare 24 ore in assoluta solitudine.



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