domenica 29 agosto 2010

Lavorare con persone difficili di Roy Lilley

Finito di leggere il 28 agosto 2010 per la seconda volta

Lavorare con persone difficili

di Roy Lilley

nella traduzione di Nicoletta Russo Del Santo

edito da TEA (Tascabili degli Editori Associati, S.p.A, Milano, colla Pratica, pagg.176, maggio 2006,

Commento: consigli utili

Citazioni

pag.38

Il cervello è un organo meraviglioso: si mette in moto non appena vi alzate la mattina e non si ferma finché non arrivate in ufficio
Robert Frost

pag.39

… Nella testa di ciascun diirgente poco capace c'è una vocina che gli ricorda la sua incompetenza. Cosa fa, allora, il capo incompetente? Compensa. Supera le proprie insicurezze diventando una caricatura di quello che ritiene dovrebbe essere un capo. M acome può saperlo se non ha seguito qualche corso di gestione delle risorse umane, sviluppo delle abilità del personale, rapporti coi dipendenti? Compensa, diventa arrogante, bellicoso, alza la voce, grida, manipola. E' egoista, insicuro, difficile da accontentare. …
Roy Lilley

pag.42

Per gestire lo stress e la collera: fate un respiro profondo, concentratevi e contate: 20, 19, 18, 17, 16, 15, 14, 13, 12, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.Funziona!
Roy Lilley

pag.44

Una delle cose più tristi è che l'unica cosa che puoi fare per otto ore tutti i giorni è lavorare. Non puoi mangiare per otto ore al giorno, né bere per otto ore al giorno, e nemmeno fare l'amore per otto ore al giorno
Wlliam Faulkner

pag.50

Dovevo aver lavorato già abbastanza a lungo da scoprire che non mi piaceva
Paul Theroux

pag.52

Roy Lilley suggerisce di incollare sulla propria bacheca:

Nessuno ha mai diretto un'azienda di successo stando seduto dietro a una scrivania

Se non dedicate tempo a spiegare alle persone che cosa volete da loro, come potete aspettarvi che siano in grado di darvi ciò che volete?

Se continuate a fare quello che fate sempre, otterrete sempre ciò che avete adesso

pag.64

E' possibile comprendere il cosmo, ma mai l'ego; l'ego è più distante di qualsiasi stella
G.K. Chesterton

pag.68

Nessuno dimentica mai dove ha sotterrato l'ascia di guerra
Ron Hubbard

pag.72

Ha una laurea in legge e un bell'ufficio. E' soltanto questione, adesso, di tirarlo giù dal letto
Peter Arno

pag.76

Roy Lilley suggerisce di incollare sulla propria bacheca:

Vincere per un metro è difficile. Vincere per un centimetro è facile

pag.78

Non c'è niente di vergognoso nell'amare i propri nemici, ma è molto pericoloso
Bernard Levin

pag.83

Non fate caso alle parole dei critici. A nessun critico è mai stata dedicata una statua
Jean Sibelius

pag.88

Le donne americane si aspettano di trovare nei loro mariti quella perfezione che le donne inglesi sperano di trovare solamente nel loro maggiordomo
Somerset Maugham

pag.92

Ci sono due tipi di calamità: la sfortuna per noi e la fortuna per gli altri
Ambrose Bierce

pag.98

La ragione umana deve soltanto avere una volontà più forte del destino
Thomas Mann

pag.106

Non c'è assolutamente niente di sbagliato in lui che un miracolo non possa aggiustare
Alexander Woollcott

pag.110

Molte persone non osano togliersi la vita per paura di quello che potrebbero dire i vicini
Cyrill Connolly

pag.115

Tutti i commessi inglesi sono miltoniani. Tutti i miltoniani credono fermamente che "servono anche coloro che solo stanno fermi e aspettano".
Georges Mikes

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