21-01-2010
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ATRAN
UN PUNTO DI SVOLTA
So di vivere nel momento culminante di quello che forse è il terzo grande punto di svolta nella storia dell'umanità. Cerco di immaginare come potrebbe essere il mondo con relazioni sociali svincolate dallo spazio e la fusione di memoria e conoscenza in un cervello sociale globale accessibile a chiunque. La sovrabbondanza e i diversi sentieri dei network della conoscenza permetteranno anche alle intelligenze più semplici di avvicinarsi alle creazioni dei geni. Non posso prevedere come il sapere, la tecnologia e la società potranno evolversi. Ma sono sicuro che, qualunque nuova forma possa emergere, dovrà confrontarsi con gli aspetti fondamentali della natura umana, poco cambiati dall'Età della pietra: amore, odio, gelosia, orgoglio, disprezzo, lealtà, amicizia, il brivido del rischio, la ricerca di modelli e di cause per ogni cosa che sperimentiamo e che ci interessa, e il bisogno inevitabile di avere idee e relazioni sufficientemente potenti da superare il senso di nullità di fronte all'Universo.
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